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Il segmento testuale Primo Ciabatti è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 4Entità Multimediali , di cui in selezione 2 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 529

Brano: [...]ono a far parte tutte le forze sopra ricordate e, nel giro di pochi mesi, acquistò una fisionomia sempre più precisa il movimento liberalsocialista che, da Perugia, si estese in tutta Italia.

Dopo il 1938 il gruppo antifascista

perugino acquistò nuovi elementi, alcuni provenienti da altre regioni (Gastone Manacorda, Arturo Massolo), altri invece cresciuti nei quartieri popolari della città e per la maggior parte comunisti Vivano Rasimelli, Primo Ciabatti, Riccardo Tenermi, Pio Baldelli).

Sulla base di quanto detto, si può comprendere la profonda differenza tra l'antifascismo perugino e quel

lo ternano: « intellettuale » il primo, « operaio » il secondo, l’uno aperto alla collaborazione tra i vari gruppi di opposizione, l’altro caratterizzato da una netta prevalenza comunista e dal ruolo decisamente minoritario del ceto medio. Tali differenze, che nascevano dalla diversa struttura sociale delle due città, incideranno sugli sviluppi della lotta partigiana e sulle stesse linee di ricostruzione dei partiti politici dopo la caduta del fascis[...]

[...]chi, senza colpo ferire e nonostante che Armando Fedeli, rientrato dal confino di Ventotene e chiamato alla guida regionale del P.C.I., avesse esortato le autorità militari di stanza nella città a solidarizzare con gli antifascisti e ad affrontare le truppe naziste.

Nei giorni immediatamente successivi si formò il primo nucleo della futura Brigata Garibaldi « F. Innamorati » che, all’inizio di ottobre, si stabilì sul monte Malbe al comando di Primo Ciabatti. Furono tentate le prime azioni (peraltro sfortunate) di sabotaggio alle vie di comunicazione e, poco dopo, il gruppo si spostò nelle zone di Castelleone e Bettona, per iniziativa soprattutto di Dario Taba.

Intanto a Perugia si costituiva il C.L.N. provinciale, più composito e articolato di quello ternano che vedeva la netta prevalenza del Partito comunista.

Fra la seconda metà di settembre e la fine di ottobre del 1943 nacquero altre formazioni partigiane: la futura Brigata proletaria d’urto «■ San Faustino », operante tra Pietralunga e Gubbio e formata da uomini di tutte le tendenze, [...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 530

Brano: [...]ionale del P.C.I., impegnandosi subito nella costituzione dei due centri dirigenti di Perugia e Terni: La rete del partito si fece più articolata: sorsero cellule nel capoluogo e in provincia, nonché due giornali [La Battaglia, organo del P.C.I.; La nostra lotta, organo della Federazione giovanile), come pure l’organizzazione sindacale nelle campagne. Nonostante le gravi perdite subite per dirigenti caduti in combattimento (Francesco Innamorati, Primo Ciabatti, Eglo Tenermi), l’organizzazione comunista riu

scì a colmare rapidamente i vuoti con nuovi quadri, prevalentemente giovani.

Battaglie e rastrellamenti

Nel mese di marzo 1944 i tedeschi passarono all’offensiva anche in Umbria, con una serie di massicci rastrellamenti; il più vasto fu quello lanciato contro le Brigate « Innamorati » e « Leoni » nell’ampia zona compresa tra Deruta, Cannara, Gualdo Tadino,* Bevagna e i monti Martani (v. Cascia, Zona libera di). I paracadutisti della Divisione « Goering », appoggiati da S.S. e dagli squadristi perugini guidati dal prefetto Ulisse Rocchi, [...]

[...]a, Cannara, Gualdo Tadino,* Bevagna e i monti Martani (v. Cascia, Zona libera di). I paracadutisti della Divisione « Goering », appoggiati da S.S. e dagli squadristi perugini guidati dal prefetto Ulisse Rocchi, avanzarono con carri armati e mortai, costringendo a una difficile ritirata i partigiani. Questi si riorganizzarono alcune settimane dopo nei pressi del lago Trasimeno (dove era già sorta la Brigata « Risorgimento ») col nome di Brigata « Primo Ciabatti ». Mario Grecchi (v.), giovane allievo del Collegio militare di Milano, fu catturato e fucilato insieme ad altri combattenti delle due Brigate.

Altri rastrellamenti venivano nello stesso tempo segnalati a Foligno (v.), Gubbio (v.), Costacciaro e nell’alta valle del Tevere. In questa ultima zona, 9 partigiani provenienti dalla provincia di Arezzo resistettero un intero giorno nella Villa Santinelli presso Città di Castel

lo (v.) e si arresero solo quando tedeschi e repubblichini intervennero con i carri armati; tutti e nove vennero passati per le armi.

Nel mese di maggio 1944 gli scon[...]


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Primo Ciabatti, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---C.L.N. <---P.C.I. <---San Faustino <---comunista <---socialista <---Alberto Mancini <---Angelo Migni Ragni <---Brigata Garibaldi di Foligno <---Carlo Bologni <---Carlo Ludovico Ragghiami <---Cesare Cardinali <---Cesare Luporini <---Città di Castel <---Eglo Tenermi <---Francesco Alunni Pier <---Giorgio Graziosi <---Giorgio Spini <---Il C <---Il C L <---La lotta <---La nostra lotta <---Leocillo Leonardi <---Livio Della Ragione <---Luigi Russo <---P.N.F. <---Pace Perugia <---Partito comunista <---Ranuccio Bianchi Bandinelli <---Remo Roganti <---S.S. <---Scuola Normale Superiore di Pisa <---Ugo La Malfa <---Umbria Aladino Bibolotti <---Venanzio Ga <---Walter Binai <---Zona libera <---antifascismo <---antifascista <---antifascisti <---azionista <---azionisti <---classista <---comunisti <---crociani <---d'Etiopia <---democristiano <---fascismo <---fascisti <---liberalsocialista <---lismo <---marchigiano <---modernista <---naziste <---paracadutisti <---socialisti <---squadristi



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